martedì 10 giugno 2014

Fusilli bucati lunghi al sugo di Stridoli e Olio Extravergine di Oliva "Armonico Etichetta ORO"

Non è ancora ufficialmente estate, anche se le temperature vorrebbero già convincerci del contrario. Rimaniamo allora un passo sulla soglia della primavera e approfittiamo degli ultimi Stridoli (Silene vulgaris) che si possono ancora reperire, utilizzandoli in una ricetta considerata classica qui in Romagna, ovvero insieme al pomodoro in un gustoso e leggero sughetto.

L'accompagnamento ideale sarebbe con delle meravigliose tagliatelle fatte in casa, ma se non si vuole optare per la pasta all'uovo, allora si può tranquillamente utilizzare un formato di pasta secca ruvida e dalla forma adatta a raccogliere il condimento, come appunto i fusilli bucati lunghi.

Ingredienti per 4 persone:
  • 400gr. di Fusilli bucati lunghi
  • 8 Pomodori Ramati (o comunque pomodori da sugo)
  • 2 Mazzetti di stridoli
  • 2 cipollotti novelli
  • Olio Extravergine di Oliva Armonico "Etichetta ORO" Pasquinoni
  • Sale q.b.
  • Pepe a piacere 


Preparazione:
Mettete a bollire una piccola pentola d'acqua. Lavate bene i pomodori ramati e incidete la buccia con un taglio a croce alla base.


Quando l'acqua raggiunge il bollore, tuffateli in pentola per qualche minuto (2-3 massimo) finché non si vede la buccia cominciare a distaccarsi leggermente in prossimità dell'incisione fatta prima.


A questo punto si scolano e si lasciano raffreddare, dopodiché levare la buccia sarà semplicissimo.


Una volta pelati, i pomodori vanno tagliati a metà, privati dei semi e dell'acqua di vegetazione interna. Infine i filetti così ottenuti vanno tagliati a dadini.


Passiamo agli Stridoli. Questi vanno puliti con cura dalla terra e privati dei gambi e delle foglioline più dure. Fatta questa operazione, prima di passare alla cottura in padella, il mio consiglio è quello di prebollirli leggermente.


Per i puristi questo passaggio si può anche evitare, ma io lo consiglio perché gli stridoli ad alcuni possono risultare un po' laboriosi in fase digestiva. Una brevissima prebollitura di un paio di minuti a mio avviso non ne intacca il sapore, ma li rende sicuramente più facilmente digeribili.

E ora il sugo!
Affettate i cipollotti e metteteli ad appassire in padella con due cucchiai di Olio Extravergine di Oliva "Armonico Etichetta ORO" Pasquinoni, la cui intrinseca dolcezza esalterà il sapore delicato degli stridoli senza sovrastarlo. Questo Extravergine è ottenuto solo con le olive che giungono a maturazione per prime sulla cima degli ulivi delle nostre colline, che danno in spremitura un olio più dolce e dall'acidità così bassa da essere pressoché inavvertibile. Per questo lo consigliamo ai nostri clienti anche per lo svezzamento dei bambini.


Quando i cipollotti saranno imbionditi, aggiungete gli stridoli e dopo un paio di minuti il pomodoro fresco tagliato a dadini.


Fate quindi cuocere per una decina di minuti.

Nel frattempo, portare a bollore una capiente pentola d'acqua. Salate e calate i Fusilli.

Quando la pasta è al dente scolatela e tuffatela nella stessa padella del sugo con un paio di mestoli di acqua di cottura. Quindi mantecate saltando i fusulli nell'intingolo.


Il tempo che la pasta assorba l'acqua di mantecatura, un giro di pepe e siamo pronti per impiattare.



Buon appetito!

P.S. Se piace si può concludere il piatto con una grattugiata di parmigiano non troppo stagionato o del cacio ricotta (meglio ancora se realizzato con latte di capra).

2 commenti:

  1. Moolto moolto curioso di provarla! Grazie della dritta!!!

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    1. Prego!
      Visto che per rivedere gli stridoli ci sarà da aspettare la prossima primavera, la fortunata coincidenza di averne trovati ancora un po' era un'occasione ghiottissma per persentarli in una ricetta.

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