mercoledì 5 novembre 2014

Non tutto è extra ciò che è vergine

In generale, un olio si dice vergine se è estratto dalle olive impiegando esclusivamente procedimenti di natura meccanica. 



Mentre l'extra vergine presenta un grado di acidità inferiore allo 0,8%, gli oli che presentano un grado di acidità compreso tra 0,8% e 2% sono detti semplicemente oli vergine di oliva e non si meritano il titolo di extra. Generalmente, questi oli presentano dei difetti all’assaggio, difetti che li rendono di scarso valore per l’uso in cucina.



L’olio vergine di oliva è sostanzialmente sparito dal mercato come categoria merceologica ed è praticamente impossibile trovarne una bottiglia in vendita. Guarda caso però, alcune recenti inchieste giudiziarie hanno accusato alcuni imbottigliatori di avere messo in commercio olio vergine di oliva etichettandolo come olio extra vergine di oliva, configurando in questo modo il reato di frode in commercio. Forse l'olio vergine di oliva è sparito solo apparentemente... 

Nessun commento:

Posta un commento